ARKÈ | GLUGLU WINE | VITE – Degustazione Vini Naturali
In qualità di agente su Brescia di Arkè distribuzione vini naturali ho il piacere di promuovere questo evento/collaborazione di ben tre distribuzioni di vini naturali con un comune obiettivo di qualità, ricercata con accanimento nelle piccole produzioni artigianali, gestite da vignaioli appassionati, generosi e coraggiosi. Molti di loro saranno presenti alla degustazione di domenica 17 gennaio pronti a parlarvi dei loro vini, dei loro territori, delle loro storie.
La comunanza d’intenti, l’amicizia che lega noi distributori e i nostri vigneron, ha fatto scaturire questo progetto di promozione congiunta a Milano; la scelta di Mangiari di Strada come location è stata quasi immediata grazie alla disponibilità di Giuseppe Zen e alla bellezza degli spazi architettonici di via Lorenteggio.
DOMENICA 17 GENNAIO
dalle 10:30 fino alle 17:30 – Riservato solo ad Operatori
dalle 17:30 fino alle 18:30 – accesso anche ai Privati
Solo su invito – accreditati inviando nome dei partecipanti a info@licinsi.it
Ristorante Mangiari di Strada – Via Lorenteggio 269 – 20152 Milano
Una giornata principalmente di lavoro, che permetterà a ristoratori, enotecari, sommelier, giornalisti ed altri operatori del settore di conoscere i vini, sentire le voci e vedere le mani di di 40 splendidi produttori :
Arkè Distribuzione:
La Biancara, Angiolino Maule (Gambellara, Vicenza)
Il Cavallino, Sauro Maule (San Germano, Vicenza)
Daniele Portinari (Alonte, Vicenza)
Il Moralizzatore, Enrico e Andrea (Galliera Veneta, Padova)
Casa Belfi, Maurizio Donadi (San Polo di Piave, Treviso)
Franco Terpin (San Floriano del Collio, Gorizia)
Podere il Santo, Eugenio Barbieri (Rivanazzano, Pavia)
Borgatta, Emilio Olivieri (Ovada, Alessandria)
La Berchialla, Olek Bondonio (Barbaresco, Cuneo)
Cinque Campi, Vanni Nizzoli (Puianello, Reggio Emilia)
Pacina, Giovanna Tiezzi (Castelnuovo Berardenga, Siena)
Santa Maria, Marino Colleoni (Montalcino, Siena)
Masseria Starnali (Galluccio, Caserta)
Meigamma, Giuseppe Pusceddu (Villasimius, Cagliari)
Champagne Christophe Lefèvre (Bonneil, Vallée de la Marne, Champagne)
Nathalie Gaubicher (Marcon, Jasnier, Loira, Francia)
GluGlu Wine:
Ezio Trinchero (Agliano, Asti)
Cascina Fornace (Santo Stefano Roero, Cuneo)
Carlo Daniele Ricci (Costa Vescovato, Alessandria)
Auriel (Ponzano Monferrato, Alessandria)
Colombera e Garella (Masserano, Biella)
Maso Bergamini (Trento)
Denny Bini (Coviolo, Reggio Emilia)
Crocizia (Langhirano, Parma)
Vigne dei Boschi (Solarolo, Faenza)
Fabbrica di San Martino (Lucca)
Macea (Borgo a Mozzano, Lucca)
Camiliano (Capannori, Lucca)
Il Calamaio (Lucca)
Monastero Frati Bianchi (Fivizzano, Massa Carrara)
Terraviva (Tortoreto, Teramo)
Arcuri (Cirò, Crotone)
Bosco Falconeria (Partinico, Palermo)
Frank Cornelissen (Solicchiata, Catania)
Vite Vini:
Champagne Charlot Père et Fils, Pierre Charlot (Vallée de la Marne, Champagne)
Bodega Albamar (Rias Baixas, Galicia, Spagna)
Dominio del Urogallo (Cangas, Asturias, Spagna)
Eric Texier (Brézème, Rodano Nord, Francia)
Domaine de la Renardière (Arbois Pupillin, Jura, Francia)
Non perdetevi questo evento esclusivo studiato apposta per voi !
Assieme ai vignaioli che arriveranno con i loro vini da tutta Italia, avremo anche il piacere di ospitare Samuel Cogliati, che con la sua Possibilia Editore porterà un bel po’ di sana cultura del vino e del rugby. Samuel è un giornalista, scrittore ed editore grande appassionato di Francia che da anni collabora con la più prestigiosa rivista di vino d’Oltralpe, LeRouge&leBlanc, e lui ne cura le traduzioni che fa uscire a mo’ di raccolta, con le sue Antologie.
Autore di manuali molto interessanti sulla Champagne e sui vini naturali ed ancora traduttore delle collane tematiche di Francois Morel, autorevole eno-giornalista parigino, ed i suoi reportage dalle regioni viticole francesi.
Vorremmo poi parlarvi brevemente della location e dell’istrionico oste, Giuseppe Zen: Mangiari di Strada è aperto solo a mezzogiorno, ma è un locale esteticamente avanguardistico ampio e luminoso, arredato in modo minimalista ma con materiale importante e ben deciso, con grossi e pesanti tavoli in marmo, eleganti ed austeri.
Giuseppe ama la materia prima semplice ma di qualità, genuina e pura; ed ama abbinarla nei suoi piatti con armonia e precisione quasi maniacale, tanto che conosce alla perfezione come e dove è coltivata una cipolla e cosa mangia un maiale, prima di unirli in un piatto che serve, a prezzi comunque popolari.
Ama da sempre anche i vini naturali e ha colto la nostra richiesta con allegria e passione, così come gestisce i suoi locali (ha anche una macelleria con cucina e mescita vini).