Scheda d’Origine
Viticoltura
Terrazzamenti in pietra con suolo prevalentemente sabbioso e inclinazine variabile dai 30 ai 50 % ad un altitudine di 550 m, vitigno autoctono Chiavennasca (Nebbiolo) di circa 15 anni, allevato a Guyot archetto valtellinese ma in via di conversione in semplice Guyot in quanto si cerca di diminuire la quantità e non stressare la vite, splendida esposizione a sud con i filari disposti nel tradizionale ritoccchino, una produzione di massimo 70 q/ha viene curato unicamente da Davide escludendo il diserbo per le infestanti ma con lavorazioni sottofila manuali, pratica del sovescio e concimazioni (bio) organiche e minerali, come antiparassitari principalmente rame, zolfo o coprenti circa 8/10 all’anno e solo se necessario con il sistemico. Vendemmia tardiva (circa dopo il 15 ottobre) sfruttando al massimo gli sbalzi termici raccolta manuale (a spalle) con cassette da 6/8 Kg per non ammaccare gli acini.
Enologia
Uve appunto provenienti esclusivamente da questo appezzamento chiamato La Tèna, in cantina diraspatura e pigiatura, pressatura sofficie con torchio manuale non superiore a 110 bar, macerazione lunga 2-3 settimane, fermentazione alcolica spontanea in botti di acciaio a temperatura controllata con lieviti indigeni, malolattica in primavera in botti di legno, affinamento di circa 3 anni (6 mesi di acciaio, 12 di botte grande, 6 di acciaio e 12 di bottiglia), nessuna chiarifica solo prima dell’imbottigliamento un filtraggio a cartone da 3 micron.
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